Le Missioni del PNRR

Le priorità individuate nel Next Generation EU

Le 6 Missioni del PNRR riflettono le priorità individuate nel Next Generation EU (NGEU), il programma straordinario di investimenti e riforme ideato per rilanciare l’economia europea, favorire la nascita di imprese innovative e promuovere la sostenibilità e l’inclusione sociale.

Ciascuna Missione è focalizzata su un ambito strategico.

Digitalizzazione, Innovazione, Competitività, Cultura e Turismo

La Missione 1, con una dotazione di 40,29 miliardi, è la seconda voce di spesa del Piano.

A queste risorse, si aggiungono 0,80 miliardi del REACT-EU e 8,73 del Fondo Complementare.

Le linee di intervento della missione sviluppano tre Componenti progettuali:

  • M1C1 Digitalizzazione, innovazione e sicurezza nella PA
  • M1C2 Digitalizzazione, innovazione e competitività del sistema produttivo
  • M1C3 Turismo e cultura 4.0

La Componente 2 è di particolare importanza per le imprese perché ha l'obiettivo di «incrementare la competitività del sistema produttivo rafforzandone il tasso di digitalizzazione, innovazione tecnologica e internazionalizzazione».

Tre le priorità di spesa:

  • 13,38 miliardi per il piano Transizione 4.0 con misure d’incentivazione fiscale a sostegno degli investimenti per la transizione digitale, energetica e tecnologica delle imprese
  • 6,71 miliardi per lo sviluppo di un’infrastruttura di reti fisse e mobili ad altissima capacità (banda ultra-larga e 5G)
  • 1,95 miliardi per politiche industriali di filiera e internazionalizzazione

M1

Totale 40,29
Componenti e risorse (miliardi di Euro)
M1C1
Digitalizzazione, Innovazione e Sicurezza nella PA
9,72
M1C2
Digitalizzazione, Innovazione e Competitività nel sistema produttivo
23,89
M1C3
Turismo e Cultura 4.0
6,68

Rivoluzione verde e Transizione ecologica

La Missione 2, con risorse per 59,46 miliardi, è la prima voce di spesa del PNRR.

A questi andranno aggiunti 1,31 miliardi provenienti da REACT-EU e 9,16 miliardi del Fondo Complementare.

La Missione 2 comprende interventi per l’agricoltura sostenibile e per migliorare la capacità di gestione dei rifiuti; programmi di investimento e ricerca per le fonti di energia rinnovabile; investimenti per lo sviluppo delle principali filiere industriali della transizione ecologica e la mobilità sostenibile.

Le 4 Componenti

  • M2C1. Economia circolare e agricoltura sostenibile (5,27 miliardi)
  • M2C2. Energia rinnovabile, idrogeno, rete e mobilità sostenibile (23,78 miliardi)
  • M2C3. Efficienza energetica e riqualificazione degli edifici (15,36 miliardi)
  • M2C4. Tutela del territorio e della risorsa idrica (15,05 miliardi)

La Componente 1 mira a realizzare una piena sostenibilità ambientale.

Da un lato, intende migliorare la gestione dei rifiuti e dell’economia circolare, rafforzando le infrastrutture per la raccolta differenziata, ammodernando o sviluppando nuovi impianti di trattamento rifiuti, colmando il divario tra regioni del Nord e quelle del Centro-Sud e realizzando progetti altamente innovativi per filiere strategiche quali rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE), industria della carta e del cartone, tessile, riciclo meccanico e chimica delle plastiche.

M2

Totale 59,46
Componenti e risorse (miliardi di Euro)
M2C1
Agricolutura sostenibiile ed economia circolare
5,27
M2C2
Energia rinnovabile, idrogeno, rete e mobilità sostenibile
23,78
M2C3
Efficienza energetica e riqualificazione degli edifici
15,36
M2C4
Tutela del territorio e della risorsa idrica
15,05

Dall’altro, sostiene lo sviluppo di una filiera agricola/alimentare smart e sostenibile, riducendo l’impatto ambientale in una delle eccellenze italiane, tramite catene di approvviggionamento “verdi”.

Per supportare la decarbonizzazione, nella Componente 2 sono previsti interventi per incrementare l’utilizzo delle rinnovabili, rafforzare le reti più smart e resilienti e per favorire una mobilità più sostenibile.

Sempre nella Componente 2, particolare rilievo è dato alle filiere produttive. L’obiettivo è quello di sviluppare una leadership internazionale industriale e di conoscenza nelle principali filiere della transizione, promuovendo lo sviluppo in Italia di filiere competitive nei settori a maggior crescita, che consentano di ridurre la dipendenza da importazioni di tecnologie e rafforzando la ricerca e lo sviluppo nelle aree più innovative (fotovoltaico, idrolizzatori, batterie per il settore dei trasporti e per il settore elettrico, mezzi di trasporto).

Con la Componente 3 si vuole rafforzare l’efficientamento energetico incrementando il livello di efficienza degli edifici pubblici e privati. Gli interventi previsti si aggungono a quanto fatto con la misura “Superbonus” in un Paese in cui oltre il 60 per cento degli edifici supera i 45 anni di vita.

L’obiettivo della Componente 4 è mitigare i rischi idrogeologici, salvaguardare le aree verdi e la biodiversità e ridurre l’inquinamento delle acque e del terreno.

Infrastrutture per una mobilità sostenibile

La Missione 3 punta a realizzare entro il 2026 un sistema infrastrutturale moderno, digitalizzato e sostenibile. Può contare su una dotazione di 25,4 miliardi, ai quali si sommano i 6,06 miliardi dal Fondo Complementare.

Con queste risorse si intende rimuovere i fattori di debolezza che hanno penalizzato lo sviluppo economico del Paese, contribuendo al raggiungimento dei target europei di riduzione delle emissioni e di progressiva decarbonizzazione della mobilità.

Gli investimenti interesseranno in particolare i territori più poveri di infrastrutture e avranno l’obiettivo di colmare il divario fra Nord e Sud e tra le aree urbane e aree interne e rurali del Paese.

In questo modo, favoriranno la coesione sociale e la convergenza economica fra le aree del Paese, uniformando la qualità dei servizi di trasporto su tutto il territorio nazionale.

M3

Totale 25,40
Componenti e risorse (miliardi di Euro)
M3C1
Investimenti sulla rete ferroviaria
24,77
M3C2
Intermodalità e logistica integrata
0,63

Istruzione e Ricerca

La Missione 4 è focalizzata sulle generazioni future e affronta le questioni strutturali più importanti per il rilancio della crescita: la produttività, l'inclusione sociale e la capacità di adattamento alle sfide tecnologiche e ambientali.

Le risorse complessivamente destinate alla missione ammontano a 30,88 miliardi ai quali si sommerà 1 miliardo dal Fondo Complementare e 1,93 miliardi da REACT-EU.

Gli interventi principali per la componente M4C1 riguardano:

  • il miglioramento qualitativo e l’ampliamento quantitativo dei servizi di istruzione, a partire dal rafforzamento dell’offerta di asili nido, scuole materne e servizi di educazione e cura per la prima infanzia
  • lo sviluppo e il rafforzamento dell’istruzione professionalizzante
  • i processi di reclutamento e di formazione degli insegnanti
  • il potenziamento e l’ammodernamento delle infrastrutture scolastiche, ad esempio con il cablaggio interno di circa 40.000 edifici scolastici
  • la riforma e l’ampliamento dei dottorati

M4

Totale 30,88
Componenti e risorse (miliardi di Euro)
M4C1
Potenziamento dell'offerta dei serivizi di istruzione dagli asili nido alle università
19,44
M4C2
Dalla Ricerca all'Impresa
11,44
Per saperne di più

https://pnrr.istruzione.it/avvisi/

Nell’ambito degli interventi del Ministero dell’istruzione è stato lanciato un portale unico e aggiuntivo, che si aggiunge a quello generico “Italia Domani”, che consentirà al mondo scuola, agli stakeholder, agli Enti locali, ai cittadini di trovare, dati, informazioni, schede sintetiche, avvisi pubblici e anche di verificare lo stato di avanzamento di lavori e investimenti anche attraverso il racconto delle scuole coinvolte.

Gli interventi previsti nella componente M4C2 riguardano i seguenti ambiti:

  • Modelli innovativi per la ricerca in sinergia tra università e imprese
  • Sostegno ai processi di innovazione e trasferimento tecnologico
  • Potenziamento delle condizioni di supporto alla ricerca e all’innovazione.

Per le misure specifiche gestite dal MISE sono stanziati complessivamente 4,9 miliardi di euro tra PNRR e Fondo Complementare e più precisamente:

  • Accordi per l'innovazione
  • Finanziamento Fondo IPCEI
  • Campioni nazionali di Ricerca e Sviluppo (misura gestita insieme al Ministero dell'università e della ricerca)
  • Horizon Europe
  • Finanziamento del Fondo Nazionale innovazione
  • Rifinanziamento ed estensione tematica dei Centri di trasferimento tecnologico.

Inclusione e Coesione

La Missione 5 ha una dotazione di 19,86 miliardi e persegue gli obiettivi, trasversali a tutto il PNRR, di sostegno all’empowerment femminile e al contrasto alle discriminazioni di genere, di incremento delle prospettive occupazionali dei giovani, di riequilibrio territoriale e sviluppo del Mezzogiorno e delle aree interne.

A queste risorse si andranno ad aggiungere 7,25 miliardi del REACT-EU e 2,77 miliardi del Fondo Complementare.

La missione è suddivisa in 3 Componenti e comprende una revisione strutturale delle politiche attive del lavoro, un rafforzamento dei centri per l’impiego e la loro integrazione con i servizi sociali e con la rete degli operatori privati. Si interviene in sostegno alle situazioni di fragilità sociale ed economica, alle famiglie, alla genitorialità e alle persone con disabilità o non autosufficienti.

M5

Totale 19,86
Componenti e risorse (miliardi di Euro)
M5C1
Politiche per il lavoro
6,66
M5C2
Infrastrutture sociali, famiglie, comunità e terzo settore
11,22
M5C3
Interventi speciali per la coesione territoriale
1,98

Salute

Il PNRR riserva alla Missione 6 una dotazione di 15,63 miliardi (di cui 7 per le reti di prossimità, strutture e telemedicina per l’assistenza sanitaria territoriale e 8,63 per innovazione, ricerca e digitalizzazione del SSN). A questi si aggiungono 1,71 miliardi dei fondi REACT-EU e i 2,89 miliardi di Fondo Complementare.

La Missione si articola in 2 Componenti ed è focalizzata sul rafforzamento della rete territoriale e sull’ammodernamento delle dotazioni tecnologiche del Servizio Sanitario Nazionale (SSN) con il rafforzamento del fascicolo sanitario elettronico e lo sviluppo della telemedicina.

M6

Totale 15,63
Componenti e risorse (miliardi di Euro)
M6C1
Reti di prossimità, strutture e telemedicina per l'assistenza sanitaria territoriale
7,00
M6C2
Innovazione, ricerca e digitalizzazione del Servizio Sanitario Nazionale
8,63