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La Regione Sicilia ha reso operativo il bando PNRR dedicato all’ammodernamento frantoi la cui la cui dotazione finanziaria è pari ad euro 12.690.731,77.
Con Decreto del Dirigente Generale n. 4575/2023 del 28/09/2023 è approvato l’“Avviso recante le modalità e i termini di presentazione delle domande di accesso alle agevolazioni previste nell’ambito della MISSIONE 2 COMPONENTE 1 (M2C1) Investimento 2.3 – Innovazione e meccanizzazione nel settore agricolo e alimentare – Sottomisura – Ammodernamento dei frantoi oleari”.
L’investimento 2.3. contempla l’erogazione di un contributo in conto capitale a fondo perduto per l’ammodernamento degli impianti di lavorazione, stoccaggio e confezionamento dell’olio extravergine di oliva, con l’obiettivo di migliorare la sostenibilità del processo produttivo, ridurre la generazione di rifiuti e favorirne il riutilizzo a fini energetici.
I beneficiari sono le aziende agricole, le imprese agroindustriali, comprese le loro associazioni e cooperative, titolari di frantoi oleari che effettuano estrazione di olio extra vergine d’oliva. L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto del 65%. L’investimento massimo ammissibile per ciascun progetto è di 500.000 euro.
Sono ammissibili le seguenti spese:
a) sostituzione/ammodernamento degli impianti di lavorazione, stoccaggio e confezionamento dell’olio extravergine di oliva e dei relativi sottoprodotti/reflui di lavorazione al fine di migliorare la performance ambientale soprattutto nella fase di produzione e gestione di sanse ed acque di vegetazione;
b) ammodernamento/ampliamento di fabbricati nella misura strettamente necessaria all’introduzione di nuovi impianti e tecnologie e nel rispetto del principio DNSH. Tale spesa non potrà superare il 20% del totale degli investimenti;
c) spese generali, collegate alle spese a) e b), come onorari di architetti, ingegneri e consulenti, compensi per consulenze in materia di sostenibilità ambientale ed economica; fino al 12% della spesa ammessa, di cui massimo il 9% per spese tecniche relative alla progettazione e direzione lavori ed alle asseverazioni e massimo il 3% per altre spese generali.
La domanda puo’ essere presentata direttamente dall’impresa o attraverso consulenti accreditati. Il bando è un bando valutativo a graduatoria.