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Nasce la nuova missione M7 Recovery Eu.
Il PNRR italiano, nella sua versione originaria, si articolava in 6 Missioni, suddivise in 16 Componenti . A seguito della revisione del Piano, approvata definitivamente l'8 dicembre 2023 dal Consiglio ECOFIN, è stato introdotto il nuovo capitolo REPowerEU (il piano dell'Unione europea adottato per ridurre la dipendenza energetica dalla Russia e accelerare la transizione verde) che costituisce la nuova Missione 7. Oltre all'inserimento della settima Missione relativa al RePowerEU, la revisione ha interessato il Piano in tutta la sua interezza, sia in termini di numero di investimenti da realizzare sia sotto il profilo temporale e finanziario in cui gli interventi dovranno essere attuati.
Per le sei Missioni già presenti nel Piano sono state previste rimodulazioni e definanziamenti di interventi già esistenti ovvero l'inserimento di nuove misure, e la contestuale modifica dei Milestone/Target a esse collegati (il cui raggiungimento viene in molti casi posticipato rispetto a quanto previsto nel piano originario) e degli importi delle sei rate semestrali rimanenti con cui saranno erogate le risorse europee dal 2024 in poi.
Nel complesso, le risorse programmate risultano aumentate di 2,9 miliardi, la gran parte derivanti dall'utilizzo della quota italiana sui proventi derivanti dal sistema di scambio delle quote di emissioni (ETS - Emission Trading System), ai sensi della direttiva 2003/87/CE, portando le risorse a 194,4 miliardi (122,6 miliardi di prestiti e 71,8 miliardi di sovvenzioni). Le nuove risorse sono state concesse per 2,76 miliardi come contributi a fondo perduto (sovvenzioni) per la realizzazione del RePowerEU e 145 milioni a seguito dell'aggiornamento del contributo finanziario massimo.
Il numero delle riforme passa a 66 (7 nuove di cui 5 in Repower Eu) e quello tra Milestone e Target da 527 a 614.
Il Piano modificato comprende quindi il capitolo dedicato al piano REPowerEU che prevede misure che contribuiscono in ampia misura alla transizione verde, compresa la biodiversità, o ad affrontare le sfide che ne conseguono. Nel complesso, le misure a sostegno degli obiettivi climatici rappresentano un importo pari al 39,0% della dotazione totale del PNRR mentre quelle a sostegno degli obiettivi digitali rappresentano un importo pari al 25,6% della dotazione totale.